La mia esperienza al Peglio con i ragazzi dell’Alloggio di prima Accoglienza è stata lunga e in alcuni momenti difficile!
Vengo da una famiglia con origini diverse, vivo in Italia e Io e mio Marito facciamo parte di un’Associazione Culturale: TRAffic a Urbania.
Lavoriamo per diversi progetti e promuoviamo Arte!
L’idea di conoscere meglio i ragazzi che alloggiano al centro di Prima Accoglienza è stata mia!
Vivere questa realtà molto vicina, discussa e raccontata… mi ha portata a illustrarla con i diversi mezzi che abbiamo deciso di utilizzare ovvero quella della forma e del colore per esprimere al meglio la dinamica di questi ragazzi e il loro viaggio.
Le storie sono tante, la lingua è difficile ma il confronto è giornaliero e quindi vivi diverse vicende non solo con il gruppo con cui hai deciso di intraprendere questa esperienza ma con l’intera Comunità.
Ognuno di loro ha la propria personalità, e la foga di arrivare alla fine di questo viaggio.
Una Carta d’Identità, un Passaporto, una fuga verso la Speranza, la voglia di cominciare una nuova vita e la pretesa di viverla dignitosamente senza dover scappare da dove si è partiti.
Un valido desiderio per un giovane pieno di sogni.
Sogni che per noi sono il normale processo quotidiano di crescita o vivere….(crescere in un
paese democratico. STUDIO CASA )
Bambini, Donne, Giovani Ragazzi, Uomini hanno deciso di intraprendere un viaggio che ai nostri occhi è solo quello di un attraversamento in mare ma questo comincia anni prima con lunghe soste in diversi parti dell’ Africa, lavorando e accumulando denaro che poi servirà per il proprio spostamento.
Oggi presentiamo questo percorso al Peglio con quello che ci siamo raccontati, con le fotografie che avevamo, con le tecniche del disegno che hanno appreso, con i libri che abbiamo consultato e la propria fantasia.
Ci siamo conosciuti e arricchiti, abbiamo continuato insieme a viaggiare, alcuni di loro si sono diretti verso nuove mete e gli altri sono ancora qui con il semplice desiderio di appoggiare le proprie radici in terra e crescere!
My experience at Peglio, Marche, Italy with the boys of the First Immigration Hospitality has been long and in sometimes difficult! I come from a family of different origins, I live in Italy and my husband and I founded a Cultural Association: TRAffic in Urbania Italy. We work for different projects and promote Art! The idea of getting to know the people staying in a old Hotel in Peglio was mine! Living this reality very close, discussed and told … led me to illustrate it with the different people. we have decided to use or that of form and color to express al better the dynamics of these kids and their journey. The stories are many, the language is difficult but the comparison is daily and therefore there are many events not only with the group with which you have decided to undertake this experience but with the whole Community. Each of them has his own personality, and the enthusiasm to get to the end of this journey. An Identity Card, a Passport, an escape to Hope, the desire to start one new life and the claim to live it with dignity without having to escape from where we started. A valid desire for a young man full of dreams. Dreams that for us are the normal daily process of growth or living …. (grow in a democratic country) Children, Women, Young Boys, Men have decided to embark on a journey that helps them. This journey it doesn’t end just in crossing a sea but this begins years earlier with long stops in different parts of Africa, working and accumulating money which will then be used for own displacement. Today we present this journey at Peglio with what we have told each other, with the photographs we had, with the drawing techniques they learned, with the books we have consulted and their own imagination. We met and enriched, we continued traveling together, some of them decided to direct towards new goals and the others are still here with the simple desire to support the own roots in the ground and grow.
